È rimbalzata in questi giorni sui social la foto della festa di compleanno di una bambina andata…tristemente deserta.

A postarla è stata la madre, delusa dal fatto che alla festa organizzata per la figlia di 3 anni non si fosse presentato nessuno dei compagnetti di asilo della bambina.

Per tutta risposta, arriva oggi la storia diametralmente opposta del compleanno di una bambina calabrese dove, a fronte dei quasi 30 invitati, si sono presentate 140 persone.

Paese che vai, festa che trovi. Verrebbe da dire.

E, infatti, alla festa con annesso abbondante buffet si sono autoinvitati anche genitori, fratelli, cugini, zii e vicini di casa dei compagni d’asilo della festeggiata.

Arancinetti, calzoni, parmigiana, pasta al forno, lasagna, crispelle, involtini e chi più ne ha più ne metta.

Un aperitivo in pieno stile calabrese, per di più in tempo di crisi, cui è difficile rinunciare.

Perché quando c’è da mangiare in Calabria si presenta pure il pro-zio che pensavi fosse emigrato in Germania.

Davanti ai buffet si affievoliscono le convinzioni politiche, le liti familiari e le differenze di vedute.

Ah, e per finire una bella torta setteveli, must dei compleanni calabresi.

E auguri alla piccola… ci stavamo quasi per dimenticare!