Risolto il mistero delle pecore che da 10 giorni marciano in cerchio in un villaggio della Mongolia.
A rivelare la ragione che sta portando decine di ovini a procedere senza sosta in senso concentrico è uno scienziato dell’Università di Norfolk.
“Le pecore sono in attesa di prendere la linea all’URP della Regione Calabria”.
Si spiegherebbero così i tempi di questa marcia.
D’altra parte chi non aspetta in linea compiendo lunghe passeggiate in casa.
Su e giù nel corridoio mentre la musichetta dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico continua a suonare e ripartire.
“Siete in attesa di essere collegati con l’interno desiderato”, e giù a fare i chilometri tra cucina e camera da letto.
Proprio come le pecore che girano e rigirano intorno nell’attesa che un operatore si degni di rispondere a quella chiamata.
“Rimanga in linea per non perdere la priorità acquisita”.
E sei entrato neanche tanto inconsapevolmente in quel loop per cui non vuoi riattaccare perché sei convinto di essere ad un passo dal tesoro, mentre dall’altra parte della cornetta, in realtà, c’è un telefono che squilla in una stanza vuota.
