“Mio Dio, ma sembra di stare a casa!”

È stato un risveglio da sogno quello che ha vissuto oggi un fuorisede calabrese a Roma.

“Sogno o son desto?”

Sono state le sue parole appena affacciatosi alla finestra. La città svuotata dal decreto anti-Coronavirus, quella sensazione di essere ancora in Calabria.

“Qualcuno mi ha portato a Condofuri stanotte? O meglio: qualcuno ha portato Condofuri qui?!”

La reazione estasiata del ragazzo.

Eh sì, ai tempi del Corona, tutto Italia sta diventando come una grande, immensa Calabria.