Fenomeno in campo e fuori, il Divin Codino non si smentisce mai e anche questa volta tira fuori una pennellata da artista.

In questa foto realizzata dalla figlia Valentina, l’asso di Caldogno è immortalato mentre carica un bel Pandino 4×4 come in quelli in dotazione ai più agguerriti nonnetti calabresi.

Una carriera costellata di successi, la reputazione da “miglior calciatore italiano di sempre”, il Pallone d’Oro: Baggio avrebbe tutto per potersela tirare infinitamente, come e forse persino più dei fighetti che imperversano sul litorale jonico calabrese.

Invece Roby ha scelto la Panda. Ma, si badi bene, non solo come vessillo della sua proverbiale umiltà da mostrare al mondo. No! Roby usa la Panda per cercare di emulare le gesta dei suoi miti. Pelè? Sivori? Macché! Gli anziani calabresi che sfrecciano per le infinite campagne della regione trasportando animali vivi, imprecisate cibarie e talvolta anche le mogli.

Nonostante la sua arcinota riservatezza, Raffaello, così come era definito dall’Avv. Agnelli, si concede per una battuta telefonica ai microfoni dello Statale:”I nonni calabresi sono troppo fighi. Incarnano quei valori di sportività e armonia col mondo che da sempre cerco di perseguire. Spero un giorno di poter sembrare anch’io un nonno calabrese. Unico tallone d’Achille: non mi piace il piccante. Proverò a migliorare.

Noi non possiamo far altro che ringraziare il 10 per eccellenza del calcio italiano, citando un famoso striscione a lui dedicato:”Senza Roberto non mi diverto.”