Calabria sì, Calabria no.

E quando la pezza è quasi peggio del buco.

Si potrebbero riassumere così le ultime ore della querelle easyJet-Calabria.

Una levata di scudi social che ha costretto la compagnia aerea low cost a scusarsi e a cambiare il testo della sua scheda di presentazione della nostra regione.

Una pezza peggiore del buco, dicevamo.

Perché siamo passati dalla regione dei terremoti e dalla mafia a quella dei monumenti normanni e di Sambiase che fa concorrenza a via Monte Napoleone.

“Se siete appassionati di shopping – recita il nuovo messaggio caricati stamattina sul sito di easyJet – Lamezia Terme non vi deluderà. La cittadina di Sant’Eufemia è famosa per il suo fulcro commerciale in Piazza Italia. A Siambiase e Nicastro si tiene periodicamente un mercato e ci sono numerosi negozi nei pressi di Nicastro.
Lamezia Terme è un posto favoloso che vale la pena visitare in qualsiasi periodo dell’anno”.

Come dire: grazie della sviolinata, ma stiamo passando da un eccesso all’altro.

Ma all’improvviso, colpo di genio, a gettare acqua sul fuoco ci pensa in serata il cantautore indie più famoso d’Italia.

Proprio lui, Edoardo Calcutta, il quale autocitandosi dice di Lamezia Terme: “Non è Rio de Janeiro, ma c’è un clima fantastico”.

Ed è una dichiarazione che mette praticamente tutti d’accordo.

Perché tra un iperbole e l’altra, forse in questa sintesi sta la verità sulla Calabria.

Non siamo il Brasile, ma c’è un clima fantastico.