“Sono cibi della nostra tradizione

Urlano in piazza a Reggio gli attivisti della cucina calabrese. Principalmente, negano l’esistenza della Sicilia.

Arancino, granita e cannolo sono cibi tipici calabresi. Abbiamo anche decine di sagre dedicate”.

Regione che hai, negazionisti che trovi, sarebbe il caso di dire.

Rivendicano la creazione di alcuni tra i rustici e i dolci più gustosi della tradizione culinaria meridionale.

“Calzone, brioche, cassate, sono tutta roba nostra. Creazioni dei nostri avi”.

Così vicine Sicilia e Calabria, specie Reggio, sia geograficamente che ai fornelli.

Invece i no granitax non ci stanno e riaffermano le origini calabresi di decine di ricette tipiche.

La Sicilia non esiste”, gridano sfilando in corteo a Reggio Calabria.

E noi nel dubbio, assaggiamo una delle tante prelibatezze presenti nel buffet all’entrata.

Che di chiunque siano, a noi va bene lo stesso.