Piove, Madonna come piove, cantava il Jova qualche anno fa.

E guarda come viene giù dalle strade, diventano canali, continuiamo noi.

Eppure non sei a Venezia, ma in Calabria.

Ruscelletti, poi torrenti, infine fiumi in piena.

Scorre via, l’acqua, finché può.

Poi, alla prima pendenza favorevole, all’ennesimo tombino tappato, si fa stagnante.

E sale sale sale, sommerge le ruote delle auto, le porte delle case, inghiotte i marciapiedi.

Ad ogni pioggia un poco superiore alla media, sempre la stessa storia.

La magia si ripete: Reggio Calabria diventa una piccola Venezia del sud.

Tanto che, al centoventimilesimo allagamento, le parti si invertono e la città lagunare è costretta a inchinarsi.

Adesso è lei a cambiare nome.

Venezia diventa la Reggio Calabria del nord e non servirà l’acqua alta a restituirle il suo fascino.

Tanto che adesso anche il Mose sembra funzionare.

Facci largo, Venezia, per ammirare la magia dei canali adesso vi toccherà visitare Reggio Calabria!