Momenti di puro panico si sono vissuti questo pomeriggio durante la consueta diretta del Presidente della Regione Calabria Nino Spirlì.

A disorientare gli inermi spettatori l’assenza completa da parte del Facente Funzioni di battute da avanspettacolo e saluti a casa.

Nessun “Ciao Francesco” “Benvenuta Chiara” “Peppe ci sei pure tu”, nessuna battutaccia, nessun luogo comune, nessun gioco di parole o modo di dire dialettale.

Uno spettacolo inusuale per chi si era ormai abituato agli interminabili appelli e ai calembour di Spirlì.

Ma il Presidente calabrese si è spinto oltre, arrivando a non commettere nessuna gaffe e a dire cose pacate, sensate e condivisibili.

Un autentico scoop che fa gridare allo scandalo… o al miracolo.

Preoccupati, i calabresi, si chiedono cosa possa avere portato Spirlì ad assumere questo comportamento.

Ne sapremo di più nelle prossime ore quando, magari indagando col medico di Cotticelli, scopriremo le cause di questo comportamento del Presidentissimo.