Lo scandalo mascherine si allarga a macchia d’olio.

Di quelle cinesi, una su due sarebbero non sicure.

Ffp2 e Ffp3 dieci volte sotto gli standard, da ritirare dal commercio subito.

E così che nel caos più totale, interviene la Calabria: “Solo queste sono quelle sicure”.

Una bella fetta di capocollo e passa la paura.

Grazie alle sue proprietà filtranti e sterilizzanti, il salume più famoso della Calabria garantisce un’efficacia al 110%.

Merito del piccantino che brucia letteralmente ogni virus presente nell’aria.

Il tutto con un gustosissimo aroma di capocollo.

Quando si dice l’utile e il dilettevole.

E a fine giornata? Prendi una fetta di pane e ci butti la mascherina sopra.

Un dispositivo a impatto ambientale zero, insomma.

Diffidate dalle imitazioni e dalle cinesate, affidatevi alla mascherina di capocollo calabrese!