Incedibile, ma vero, quanto successo oggi a Reggio Calabria.
Ore 17, lungomare Italo Falcomatà, sole estivo e tante famiglie e gruppi di amici al mare.
Una spiaggia mediamente affollata, considerando le misure di contenimento del contagio di Coronavirus, e sullo sfondo loro: due calorosi amanti.
La passione quando arriva, arriva – si sa – ma ci sono modi e luoghi per lasciarsi andare alle effusioni amorose.
Di sicuro non così… senza neanche una sciarpa della Reggina al collo.
Si sa che per fare assembramenti in città è fondamentale indossare almeno un vessillo amaranto. Dichiarare che si sta festeggiando la promozione in Serie B.
Grave mancanza, invece, quella dei due focosi amanti.
Nè sciarpa né cappellino né maglietta!
E dunque per loro scatta la multa e l’identificazione in caserma.
Ci sono errori che si pagano, leggerezze evitabili.
E pensare che per scongiurare la sanzione bastava così poco: tutti nudi, ma con una sciarpetta legata al collo.