Si procede con il vecchio metodo dei nonni: esposizione al freddo fino a che non diventa tutto “tostu na petra”

Buone notizie sul fronte dei vaccini in Calabria.

Dopo i primi rallentamenti dovuti a quel pizzico di disorganizzazione che rende la regione unica e inconfondibile, si accelera con le somministrazioni.

Anche e soprattutto grazie a un nuovo metodo di stoccaggio che si ispira a quello praticato a Mammola e in altre zone altamente rinomate.

Frigoriferi speciali, temperature polari? Macché, ve lo diamo noi lo stoccaggio come si deve: abbandonare tutto fuori all’ammuzzo e piano piano vedete come si stocca tutto.

Qui una foto dei primi risultati conseguiti con il nuovo processo, coordinato da alcuni tra i più rozzi compari calabresi.