“Un’impresa ai limiti del possibile”.

L’ha definita così Costantino della Gherardesca l’impresa che quest’anno dovranno affrontare i partecipanti a Pechino Express.

Il presentatore ne ha viste tante, ma una sfida così ha sorpreso anche un avventuriero navigato come lui.

Arrivare a Soverato partendo dall’Aeroporto di Lamezia Terme, di sera e senza mezzi propri.

Una sfida per veri temerari.

“I concorrenti sono tutti allenati e pronti ad ogni eventualità, noi siamo stati molto chiari con loro”, ci tiene a specificare Costantino.

Ad aspettare Asia Argento, Max Giusti e gli altri, un percorso accidentato, poco illuminato e scarsamente frequentato nelle ore notturne.

Non ci sono autobus né navette, per non parlare di marciapiedi o strade adatte ai pedoni. Gli automobilisti in giro a quell’ora, poi, saranno andati a prendere i parenti all’aeroporto e avranno fretta di tornare  a casa a cenare, figurarsi se si fermano a dare passaggi a sconosciuti”.

Gli ingredienti per lo psicodramma televisivo ci sono tutti, insomma.

Una roba che arrivare a Pechino o Bangkok, in confronto, è una passeggiata di salute.