“Per avere, con la sua lungimiranza, anticipato le misure restrittive per il contenimento del Coronavirus, sensibilizzando la popolazione al distanziamento sociale e alla riscoperta di una vita avreste”.

È con queste motivazioni che l’Accademia svedese ha assegnato oggi il Nobel per la Medicina a Santa di Pietra Cappa.

Diventata famosa per degli audio virali su Whatsapp, la scienziata calabrese ritirerà il premio in teleconferenza.

’Ntonella, mi ‘ndi vaiu a Petra Cappa, la frase che l’ha resa famosa.

Dichiarazione che all’inizio della pandemia era apparsa esagerata, sollevando un coro di sfottò e critiche bipartisan per i toni del messaggio.

Intenzione, quella di isolarsi sul monolite più alto d’Europa, qualora la situazione epidemiologica precipitasse, che si è poi rivelata una vera e propria intuizione.

Così ipocondriache erano sembrate quelle parole a fine febbraio, e invece super attuali adesso.

Tanto che la giuria del premio scientifico più ambito  ha deciso di conferirle il Nobel per la Medicina.

Un riconoscimento meritato per una donna pioniera del suo tempo, come fu nei suoi anni Marie Curie, scopritrice dei raggi X.

E a noi non resta che complimentarci con Santa e l’inseparabile amica ‘Ntonella.