Momenti concitati al tavolo dei leader europei.

Si prova a stringere attorno alla concessione di prestiti e aiuti per le economie nazionali devastate dal Coronavirus.

E così tra la linea morbida dei paesi mediterranei e quella intransigente dei Paesi Bassi, si prova a trovare una sintesi.

I discorsi sono i soliti: Stati spendaccioni da una parte e Stati morigerati, per non dire bacchettoni, dall’altra.

Giorni di trattative febbrili, tanto da far perdere il rinomato aplomb al nostro premier.

“Rutte per Rutte, rumpimula tutta!”

Tuona Giuseppe Conte.

Il suo è un tentativo estremo di all-in: dateci i soldi o facciamo saltare gli accordi europei.

Persa per persa, perdiamola tutta!

Ce la farà il primo ministro italiano a vincere il braccio di ferro con gli intransigenti paesi nordici?

Lo scopriremo a breve.