“Alle dieci? Ma io a quell’ora mi siedo a mangiare!”

La risposta all’insensato coprifuoco, con contestuale riapertura dei ristoranti a cena, voluto dal Governo arriva dalla Calabria.

Specificatamente dalle parole di compare Nunzio, vecchio saggio della piana di Gioia Tauro.

U coprifocu e reci? Ma ieu a ‘dda ura mi ‘ssettu mi mangiu!”

Dichiara l’anziano.

E in effetti come dargli torto?!

Specie in estate, l’orario della cena si sposta molto in avanti e se non alle 22, quasi tutti ceniamo dalle 21 in poi.

E che senso ha farlo fuori, magari prendere posto in pizzeria o al ristorante per quell’ora, se dopo pochi minuti bisogna andare via per rincasare in tempo?

Misteri dei provvedimenti del Governo.

E la bocciatura di compare Nunzio è sonora.

A quell’ora non faccio neanche in tempo a ordinare il primo!

Ah, la saggezza dei nostri nonni…