L’annuncio di Franceschini è arrivato nel primo pomeriggio di oggi e già dopo pochi minuti i nostri centralini erano intasati.
Decine di notifiche e menzioni, ma no: non è Lo Statale Jonico.
È tutto vero: Vibo Valentia sarà la Capitale italiana del libro per il 2021.
Un annuncio inaspettato, in una regione che è all’ultimo posto nelle classifiche di lettura nazionali.
Ma ci sta, come all’alunno meno bravo della classe si regalano libri per stimolarne la lettura, anche per la Calabria è funzionato più o meno così.
Tanto che anche nelle Istituzioni regionali è subito scattata la curiosità.
“Di che si tratta? Di cosa stiamo parlando?”
Commentano incuriositi dalla Cittadella regionale.
Vedi che la strategia è giusta?
Che così si stimola l’interesse.
E, infatti, è stata nominata subito una commissione studio per capire intanto di cosa si sta parlando.
“Hai detto libro? Faccio una ricerca e ti dico”.
Dai che siamo partiti col piglio giusto e magari l’anno prossimo recuperiamo una posizione nella classifica nazionale della lettura.