Un’altra mini rivoluzione sta partendo in Calabria.

Dopo i medici cubani assunti per rimpolpare gli organici degli ospedali regionali, Roberto Occhiuto starebbe pensando a degli esperti di marketing albanesi per rilanciare il turismo calabrese.

È l’Albania, infatti la meta estiva del momento, con presenze turistiche decuplicate rispetto all’anno scorso.

Sono piene le nostre bacheche social di scatti di amici e parenti che hanno scelto il paese balcanico per le proprie vacanze.

Un boom che ha visto migliaia di italiani imbarcarsi per Durazzo o prendere un aereo per Tirana.

Una nazione che per molti versi è simile alla nostra Calabria.

Mare bello, paesaggi agresti e tante case e palazzi in costruzione.

Tra edilizia spontanea e spiagge ampie, Albania e Calabria si assomigliano e non poco.

Ed è per questo che Occhiuto starebbe pensando di assumere gli stessi esperti di marketing che hanno portato orde di turisti nella penisola balcanica.

Perché dopo essere stati superati negli ultimi anni da tutte le regioni del sud, adesso anche l’ultimo smacco: gli italiani preferiscono fare una traversata pur di non andare in Calabria.

E dopo la moda della Puglia, è scattata quella dell’Albania.

Quando toccherà a noi?