Un’altra piccola grande rivoluzione è in arrivo in tutti gli uffici pubblici calabresi.
Gli impiegati non hanno ancora fatto in tempo ad abituarsi allo smartworking, che la Regione introduce nuove stringenti regole per le partite a carte.
Momento fondamentale della vita in ufficio, la partitella tra colleghi sarà sottoposta a rigidi protocolli di sanificazione.
Lavarsi le mani tra una mano e l’altra, indossare le mascherina e fare frequente utilizzo di gel disinfettante. In più, accertarsi di cambiare mazzo di carte ogni due o tre giorni.
Una vera e propria rivoluzione, lo dicevano, per tutti i dipendenti pubblici calabresi. Una modalità di lavoro che influirà sulla produttività quanto e più dello smartworking.
Si prevedono, infatti, ritmi più lenti e un maggior numero di imprecazioni.
Dispositivi di sicurezza che mineranno le capacità cognitive – e l’ossigenazione – dei lavoratori.
Tanto che qualcuno pensa già di rinunciare alla briscola e ritornare al classico solitario al computer o all’intramontabile campo minato.
