Una punizione forse severa, ma fondamentalmente giusta. Specie se vivi in Calabria.
Già, perché se appartieni ad una famiglia del sud e fai certe proposte, diciamocelo, un po’ te la vai a cercare.
Ed è così che un 25 enne di Cutro, è stato allontanato dal nucleo familiare dopo un’idea quantomeno bizzarra.
Saltare il pranzo del martedì dopo Pasquetta.
“Sai, dopo tutto quello che abbiamo mangiato in questi giorni, forse è meglio mantenerci leggeri. Perché non mangiamo solo frutta, oggi?”
“Hanno sentito bene le mie orecchie?” la risposta attonita del padre.
“Sì, papà, hai capito bene: che ne dici di saltare il pranzo?”
E pensare che il tuo caritatevole genitore ti aveva dato anche una seconda chance…
Invece no, tu dritto per la tua strada, come un mulo.
E così che la decisione non può essere che una: vai via da questa casa e non farti più rivedere.
Ma le soprese per il giovane crotonese non sono finite qui.
Perché oltre all’allontanamento dal nucleo familiare e al conseguente divieto di avvicinamento alla casa dei genitori, per lui è arrivata anche la diseredazione.
“Pensavo di aver fatto una proposta sensata”, ha commentato il giovane.
Evidentemente ancora non resosi conto dell’assurdità della sua proposta.
Ma avrà il tempo di pensarci su, e di smaltire.
Altro che il pranzo pasquale.
Metabolizzerà bene, speriamo, la follia della sua proposta.
