Di studi ce ne sono tanti, in tempi di Covid.

Dall’OMS che ogni giorno dice e poi smentisce, a sedicenti medici che vorrebbero curare il virus con l’aloe vera.

In mezzo c’è tutta la comunità scientifica, anch’essa sempre più divisa sulla forza del virus e sull’efficacia dei dispositivi di protezione individuale.

Guanti sì, guanti no, mascherine sì, però, mascherine no, ma.

Sono tantissime le teorie sul Coronavirus, ma su una gli scienziati sembrano concordare.

“Sulle superfici delle case calabresi, il Covid rimane dai 9 ai 12 millisecondi”.

Merito della germofobia e della mania per le pulizie delle donne calabresi.

Mamme e nonne, lavoratrici o casalinghe, che trascorrono buona parte della loro giornata con la pezza in mano.

Fare i servizi, un’occupazione antica quanto pare Calabria.

Pulisci e disinfetta, ridisinfetta e ripulisci tutto.

Ad oltranza.

“Su un tavolo o su un mobile di una casa calabrese, il virus non sopravvive che pochi millisecondi”, assicurano gli esperti.

Il tempo di una bella nebulizzazione con lo spray disinfettante.

E poco importa se avevi appena pulito, è già tempo di una seconda mano!