La corsa alla solidarietà non si ferma mai, soprattutto in Calabria.

Per rispondere all’emergenza coronavirus, sono state subito allestite diverse postazioni da campo finalizzate a sostentare i soggetti dichiarati più “sciupati” da mamme e nonne.

Grazie all’impegno di tutti, è stato possibile realizzare presidi campestri dotati delle più efficienti tecnologie, con piastre all’avanguardia, capaci di reggere un carico di “arrostuta” per 50/100 persone senza soluzione di continuità.

Le strutture rimarranno in pianta stabile almeno fino a Pasquetta, dopo si deciderà se smontare o “imbuccare” ancora.