Trasporti in tilt dopo il caso-Civitavecchia. Due passeggeri di una nave da crociera sarebbero affetti dal terribile coronavirus: treni e aerei bloccati, trasporto su gomma paralizzato dal traffico.
In questo clima di caos sarà forse possibile garantire solo i servizi di trasporto essenziali. Un dramma per quasi tutto il Paese. Quasi.
Non per la Calabria che vedrà aumentare esponenzialmente i trasporti da e per la regione.
“Rispetto al nulla totale, i servizi minimi sono un risultatone! Vado e mi ‘mbriaco!“, questo il commento euforico del responsabile del trasporto veloce in Calabria, Piergiancarlo Lento.
Incalzato dai cronisti dello Statale, Lento aggiunge:”Sono responsabile del trasporto veloce perché in Calabria non esiste! È stato un titolo scherzoso che mi hanno assegnato per cugghjiuniara!”
Grazie ai servizi di civiltà minima la regione sarà finalmente collegata all’Italia e potrà usufruire di tanti vantaggi che in genere sono riservati a strane figure mitologiche: quelli del Nord.
Cessata l’emergenza coronavirus, tutto tornerà alla normalità e ci si potrà quindi nuovamente lamentare senza muovere un dito.
