Una posizione, proposta con innocenza agli allievi che si erano presentati per beneficiare delle lezioni del supremo maestro Kinda Satchiu.

Per farli rilassare e meditare, per allungare il corpo e la mente.

Uttana padasana!“, questo avrebbe sussurrato il maestro per invitare a distendere le gambe e sollevare la schiena. La frase è stata però equivocata da alcuni focosi fidanzati calabresi, evidentemente ignari dello spirito e dell’approccio che lo yoga vorrebbe instillare negli adepti.

“Uttana alla zita mia?” e via buffettoni che hanno fatto diventare il maestro come Dhalsim di Street Fighter!

Satchiu è stato messo in salvo presso un casolare delle campagne calabresi, luogo in cui “può meditara quantu vola!