Ogni giorno una diversa, è il caso di dire.

Ogni giorno si alza l’asticella della follia e della creatività degli italiani costretti a stare in casa per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

Fioccano, dunque, le giustificazioni improbabili: cinque volte al giorno al supermercato, tre volte in farmacia e venti volte a portare il povero cane ad espletare i propri bisogni.

Poi c’è chi, incapace o stanco di fingere, confessa tutto agli agenti di pubblica sicurezza.

“Stavo andando a pilu, commissario”.

È così che ha risposto un quarantenne calabrese sorpreso dalla Municipale lontano dalla propria abitazione.

Stavo andando a donne!

Ebbene sì, gli effetti della quarantena.

L’animale in cattività che non ce la fa più ed esce a caccia di prede.

Sarà un motivo valido per abbandonare il proprio domicilio?

Di sicuro non per gli agenti che hanno comminato all’uomo la multa di rito.