Una bella storia arriva oggi dalla Calabria.
La storia di un enfant prodige, di un genio che precorre i tempi.
Una storia come, in realtà, ce ne sono tante nella nostra regione.
Una storia che inorgoglisce padri, zii, cugini e parenti tutti.
Perché in Calabria si impara a guidare presto, per necessità, per brivido, per passione.
Calabria, terra di motori.
Luogo dove a 14 anni hai già 10.000 chilometri di guida sulle spalle.
Dove ti presenti a prendere la patente giusto per formalizzare le tue abilità di guida, per avere il pezzo di carta.
E così succede che arrivi all’esame di teoria guidando la macchina di famiglia e sei promossa per acclamazione.
Derapata e parcheggio in retromarcia da applausi.
“Firmi qui e si prenda questa patente A-B-C-D-E-F-G-Special-Mezzi Eccezionali-Carrarmati ed Elicotteri”.
Perché i titoli si conquistano sul campo!
E il neopatentato calabrese ne ha tutto il diritto.
Ha solo formalizzato un’abilità acquisita da anni.