Nuove regole e tante precauzioni per questa Fase 3 (o 4, abbiamo perso il conto) di riapertura degli esercizi commerciali.
Domani sarà la volta di cinema, teatri e discoteche.
Tutto molto graduale, tutto molto prudente.
Nuove regole, dicevamo, e nuovi stili di vita si impongono in una fase in cui è fondamentale non lasciarsi andare troppo alla fiducia.
I giorni del contagio esponenziale non sono così lontani e il rischio di ricadere nel baratro dell’epidemia incontrollata è troppo forte e reale per un completo tana libera tutti.
Ecco, dunque, che i cinema riaprono ma con la metà della capienza; i concerti sono permessi però a numero chiuso; le discoteche ripartono ma senza folle oceaniche e assembramenti.
Curioso poi è il caso della Calabria dove ci si potrà prendere a botte, come nelle usanze locali, ma solo ad almeno due metri di distanza.
Pugni, calci e lancio di sedie, quindi, ma non spintoni e testate.
D’altra parte concludere una serata senza una bella sciarra, in Calabria, è praticamente impossibile.
Ma almeno che si faccia in totale sicurezza.
