Non tutte le storie del Natale, purtroppo, sono allegre.
Ci siamo ormai rassegnati, in festività fuori dalla norma, raccontiamo anche questa.
È la storia di un uomo che doveva assumere una pillola salvavita lontano dai pasti.
Un’impresa impossibile, specie sotto feste, in Calabria.
Luogo dove le colazioni degenerano in pranzi, i pranzi diventano cene e le cene continuano a oltranza fino alle prime luci dell’alba.
Normale, quindi, che uno spazio ‘a distanza dei pasti’ durante il quale deglutire una pillola (e non un salamino o una crispella) non si riesca a trovare.
Un rischio calcolato, se vivi in Calabria.
Un anno che ormai va così.
