Ritornare a casa per Natale, per chiunque vive fuori per studio o per lavoro, è un dovere morale, oltre che un piacere sentimentale e…culinario.

Rientrare in Calabria, poi, per le migliaia di fuorisede sparsi in tutta Europa – da Roma a Londra, passando per Bologna – è un autentico rituale.

Con il passare degli anni e con l’aumento dell’esperienza, ogni calabrese lo sa, oramai si è fatto il callo: bisogna organizzarsi per tempo.

I prezzi dei biglietti aumentano, le macchine si riempono e non bastano le corse dei treni raddoppiate a garantire un biglietto equo e solidale per tutti.

Il calabrese fuori si è ‘castigato’ varie volte, si è maledetto per la sua pigrizia o ha maledetto il datore di lavoro per non avergli fatto sapere in tempo quando, e se, poteva andare in ferie.

Comunque sia andata, ha sempre messo una mano al portafoglio e l’altra sul cuore, e ha comprato il biglietto dell’aereo o del treno a qualunque prezzo.

Da sempre, ogni anno, fino a quest’anno. Quest’anno è andata diversamente per Rocco, un lavoro in un’agenzia di comunicazione di Milano e uno stipendio con cui vivere dignitosamente. Ai viaggi per la Calabria ha destinato il 15% del suo reddito annuo, ha fatto un rapido calcolo mettendo in fila tutti i biglietti aerei e i pieni benzina alla macchina.

Rocco come ogni autunno controlla i prezzi dei biglietti per scendere a casa a Natale: ormai il trucco lo hanno capito tutti e già da novembre le cifre sono alle stelle.

Rocco parcheggia giù la pagina di Alitalia e su una nuova scheda apre un motore di ricerca di viaggi vacanza. Allo stesso prezzo del biglietto ha trovato un resort cinque stelle tutto compreso alle Maldive, chiaramente con volo incluso.

La scelta è ardua: polpette o mare tropicale, tombolata con gli amici o amaca da palma a palma, chiacchierata coi parenti o bagno solitario al largo.

Sapete che c’è? C’è che Rocco si è anche stancato di ‘scendere giù’ ogni anno, regalare metà della sua tredicesima alla compagnia di bandiera.

Chiude gli occhi e già si immagina al caldo, coccolato dalle onde e riverito come un principe saudita. Li riapre e la scelta è già fatta, quest’anno con i soldi risparmiati del biglietto per la Calabria si vola alle Maldive.

Per un anno si potrà rinunciare alla paghetta di 20 euro di nonno Nunzio…