In Calabria si balla!

3.3 per la precisione.

È questo il magnitudo della scossa di terremoto avvertita questa mattina a Roma.

Un boato fragoroso e secco, come hanno raccontato alcuni calabresi di stanza a Piazza Bologna.

Nessun lampadario che oscillava, ma come un’esplosione a breve distanza.

Sembrava di essere in Calabria”, racconta un lavoratore fuorisede.

“Pensavo avessero messo una bomba in qualche macchina o in un negozio”.

Ma siamo in Calabria, caro mio!

Roma, con i suoi 300.000 calabresi di prima, seconda e terza generazione, è la più grande città della nostra regione.

Comunque: tanta paura, ma nessun danno a cose e persone.

Sperando non vi sia una replica, che per questo 2020 possiamo dire di aver dato già abbastanza…