Tana libera tutti?

Non proprio, nella cosiddetta fase 2 di contenimento del contagio, molte cose rimangono come nella fase 1.

Rimangono le chiusure dei negozi, i divieti di assembramento e l’autocertificazione per gli spostamenti.

Questi ultimi dovranno sempre essere motivati da motivi sanitari e lavorativi, ma con un’importante aggiunta: sarà previsto il rientro al proprio domicilio.

Ed è subito fermento nella comunità di fuorisede calabresi e non.

Migliaia di persone che non sono scappate in fretta e furia la notte del 10 marzo, ragazze e ragazzi che hanno aspettato pazientemente la fine della quarantena per ritornare finalmente a casa in sicurezza.

Ed eccoli, tutti ordinati e per niente stra-eccitati di rientrare in Calabria, in uno scatto che probabilmente farà la storia: