Osé, spinta, fuori luogo.

Tante le critiche piovute sull’ultima campagna di marketing ideata per portare gente in Calabria persino d’inverno. Un’impresa ai limiti dell’impossibile.

La popolare agenzia pubblicitaria “Jett@ch Hello“, al quale la campagna era stata commissionata, ha deciso però di osare, com’è nel suo stile.

Ecco allora l’idea geniale quanto grottesca. Descrivere la Calabria come il “Punto C” dell’Italia, il misterioso luogo dei sensi che tutti cercano per raggiungere il massimo godimento.

La campagna sta facendo discutere perbenisti e allupati dei paesi silani, ma è da subito riuscita nel suo intento: accendere le luci (rosse) su un pruriginoso angoletto dell’Italia che “Nessuno sa dove è, ma quando lo trova…”

Lo spot è candidato inoltre al “Vastasi Award“,  il popolare riconoscimento assegnato ogni anno a Schiavonea.

Un successo solo mediatico o arriveranno anche i turisti in mesi inesistenti alle latitudini calabresi?

Vedremo!