“Amó, guarda che sorpresa! L’albero che hai sempre desiderato!”

Eccolo, l’albero di Natale agognato da tanti anni.

Quello che non ti sei mai potuta permettere e che adesso è davanti ai tuoi occhi.

Alto due metri e ottanta, verde di un verde brillante, ma soprattutto profumato.

Odoroso di bosco, umido di vita.

Lui, l’abete secolare delle Serre calabresi che adesso campeggia nel tuo salone di casa.

Incredibile, ma vero. Ed ecco il primo festone, poi il secondo, quindi le palline: rosse, verdi, bianche, tutte colorate.

L’abete secolare sta lentamente diventando un albero di Natale sensazionale.

Lui, il forestale che lo ha sradicato, lo guarda tutto soddisfatto.

L’ennesimo bene pubblico che in Calabria diventa privato, ma che spettacolo tutto addobbato in quel salone.

Molto meglio che in quel bosco tutto triste e desolato.