“Nenta vitti!”, “Eu non jivi”, “E chi sacciu!”

Questo il tenore delle dichiarazioni, rilasciate fuori dai seggi, da circa metà degli elettori calabresi.

Un elettorato attivo che più passivo non si può!

Hanno votato in uno stato di assoluta incoscienza, come in balìa di un forte anestetico o di una seria intossicazione da droghe pesanti”. Non usano giri di parole i tossicologi interrogati sullo strano fenomeno che sta facendo discutere l’intera Regione.

“Alcuni dichiarano di essersi svegliati solo fuori dal seggio, altri ricordavano qualche promessa farneticante enunciata da politici locali, altri ancora erano avvinti dal torpore post pranzo domenicale. Un esperimento interessante, i calabresi sono proprio dei campioni…da analizzare!

A questo curioso caso sarà dedicata una puntata speciale di “Scherzi a parte” che analizzerà, con rigore scientifico, la fenomenologia del voto in Calabria.