“Pancia mia fatti capanna: qui siamo all’apoteosi! Prima il salato e poi il dolce, è un pasto completo!”

Eh sì, è proprio un pasto con tutti gli ingredienti della tradizione italiana, quello lanciato dalla Ferrero. Prendiamo in prestito le parole del nostro amico Peppe, fuorisede calabrese a Roma, intercettato di ritorno da lavoro alla stazione Tiburtina. È  bloccato a bocca aperta davanti a uno dei tabelloni pubblicitari della ‘Ndujella.

Giuseppe può dire addio alle pause pranzo con tristi paninelli comprati in chichettosi localini di Monti, da oggi un crostino alla ‘nduja e si riparte alla grande.

Già perché la famosa casa dolciaria piemontese, ha pensato bene di arricchire la sua ‘offerta gastronomica’ con dei gustosi crostini ripieni di pura e originale ‘nduja calabrese.

Una vera e propria invasione nel campo del salato, che è anche un’espansione territoriale, un patto nord-sud dove uno degli alimenti principe del Mezzogiorno arricchisce l’offerta di una delle più grandi aziende del Nord Italia.

Eccoli, dunque, i crostini alla ‘nduja, confezionati sottovuoto e comodi da portare in giro. Utili per una pausa pranzo sana e gustosi per un aperitivo improvvisato con gli amici.

La Calabria in tasca, direbbe qualcuno. E c’è da scommetterci che i consumatori più affezionati degli ‘ndujella saranno i fuorisede calabresi sparsi in tutti gli angoli della Penisola.

E lo spot di lancio? Anche se probabilmente non servirà, lo possiamo già immaginare.

Se per la Fiesta è “Non ci vedo più dalla fame”, per gli ‘Ndujella sarà “Domattina in bagno, griderai dal bruciore